Approvazione bilancio 2021

COSEF, APPROVATO IL BILANCIO 2020. DISTRIBUITO SUL TERRITORIO UN VALORE AGGIUNTO DI OLTRE 1 MILIONE E 200.000 EURO

Il presidente Claudio Gottardo: “Risultati molto positivi, nonostante la pandemia. Premessa per rafforzarci come realtà di sistema al servizio delle imprese”.

UDINE, 28 MAGGIO 2021 - Un margine operativo EBIT dell'8,8% e un risultato netto pari a 200.287 euro, con un patrimonio netto di 9.473.589 euro e la distribuzione di un valore aggiunto sul territorio pari a 1.292.273 euro. Sono alcune delle cifre del bilancio 2020 del Cosef, Consorzio di sviluppo economico del Friuli, approvato ieri dall'Assemblea dei soci.

"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti - ha dichiarato il presidente Claudio Gottardo -, che sono positivi e fanno ben sperare per il futuro, considerando che sono stati conseguiti in un periodo di forte crisi per molti settori produttivi, a causa della pandemia. Ci sono le premesse - ha aggiunto - affinché il Cosef si rafforzi sempre più come realtà di sistema, al servizio del sistema imprese-territorio".

Presente l'assessore regionale alle Attività produttive,Sergio Emidio Bini, che si è soffermato sul ruolo dei consorzi di sviluppo economico locale. "I consorzi - ha detto - stanno cambiando veste e stanno andando sempre più verso verso le esigenze delle industrie insediate, ovvero garantire loro servizi. Come Regione - ha aggiunto - li abbiamo potenziati con Rilancimpresa e Sviluppoimpresa".

Bini poi ha commentato il progetto del nuovo centro direzionale che il Cosef realizzerà in zona Ziu. "Lo abbiamo fortemente voluto - ha detto - e per questo abbiamo messo a disposizione 4 milioni di euro". E ha proseguito: "Andremo ancora a poteziare i consorzi, come braccio operativo della Regione, allargando le zone in cui potranno operare, di concerto con i Comuni. Per lo sviluppo della portualità, soprattutto per il Friuli centrale è importante rafforzare Porto Nogaro, nella Ziac, per la quale – ha annunciato l'assessore – intendiamo chiudere la fase commissariale, in vista di un rilancio complessivo di un'area che può essere davvero trainante per l'economia regionale, da mettere a disposizione degli imprenditori, e ce se sono diversi disponibili a investire milioni e ad assumere migliaia addetti".

L'assessore ha espresso anche la volontà di stanziare, di concerto con l'assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti, i fondi necessari per il completamento dello scalo ferroviario della Ziu-Zau".

Tra gli altri sviluppi futuri indicati dal Cosef, il presidente Gottardo ha postoa sua volta l'accento sul centro direzione alla Ziu, che sarà realizzato entro 24 mesi, con un finaziamento di 4 milioni da parte della Regione ed il resto con fondi del consorzio. "Sarà ben collegato anche dal punto di vista logistico - ha anticipato - con una pista ciclabile che da Udine va a Lauzacco, e a Pavia di Udine e con linee urbane di autobus che portano i lavoratori dal centro cittadino alle aziende".

L'approvazione del bilancio è stata anche l'occasione per fare il punto sulle attività realizzate nell'ambito del Piano Industriale per il 2020. In particolare, oltre all'attività di gestione e di manutenzione delle aree di competenza, finanziata con fondi propri, il Cosef ha portato a termine una serie di interventi sui territori finanziati con leggi regionali. A illustrarli è stato il direttore generale del Cosef, Roberto Tomè.

In particolare, sono stati effettuati altri interventi di manutenzione per un totale di 307.658 euro, e sarà avviata la realizzazione di una rotatoria a intersezione tra il casello autostradale e la strada provinciale 49 nell'area della ZIAF, Zona Industriale Alto Friuli, per un impegno pari a 630.000 euro. Con un intervento da 1.080.000 euro (703.163 finanziati dalla Regione) sono in cantiere due nuovi binari del raccordo ferroviario in Alto Friuli.

In fase di realizzazione anche numerosi altri interventi finanziati con delegazione amministrativa dalla Regione o con leggi regionali: i lavori nel compendio portuale di Porto Margreth (Porto Nogaro) per 312.500 euro; il nuovo scalo ferroviario a servizio della Zona Industriale Udinese (1° e 2° lotto), per 3.120.000 euro; nella ZIAF, il completamento della viabilità e la manutenzione della rete fognaria (1° lotto) per 1 milione di euro; la sistemazione e il potenziamento della rete di raccolta delle acque meteoriche e di fognatura (1° lotto), per 380.000 euro; la sistemazione e il potenziamento della rete di raccolta delle acque meteoriche e di fognatura (2° lotto), per 643.750 euro.